L’efficace azione sui tre meccanismi fondamentali per la formazione della placca aterosclerotica, unita alla qualità elevatissima delle materie prime utilizzate e ai rigorosi controlli dei processi produttivi, fanno di Colesia® un integratore “top quality” nell’attuale scenario dei nutraceutici per il colesterolo. Lo confermano i nostri esperti.
Uno stile di vita corretto che comprenda una buona attività fisica è fondamentale per tenere sotto controllo quasi tutti i fattori di rischio cardiovascolare.
Il Prof. Roberto Volpe (Lipidologo e Nutrizionista, Ricercatore del CNR) spiega a riguardo che combattere la sedentarietà (guarda l’intervista con il Prof. Volpe) ha ad esempio una grande efficacia nella riduzione dei trigliceridi, ma il colesterolo si comporta in modo leggermente diverso. Il movimento infatti non ha lo stesso effetto positivo nei suoi confronti: fa aumentare i livelli di HDL, il colesterolo buono, ma contro l’LDL, la frazione “cattiva”, quella veramente dannosa, non può molto.
Ecco perché normalmente si tende a intervenire su questo fronte con la dieta, intesa come alimentazione sana. Si cerca perciò di limitare i grassi saturi, soprattutto burro, margarina e carni rosse, ma anche i dolciumi industriali – che nascondono spesso l’insidioso olio di palma – privilegiando invece legumi e cerali integrali, che contengono fibre in grado di limitare l’assorbimento del colesterolo.
Ma in alcuni casi la dieta da sola non basta. Ecco che con l’aiuto del Medico si ricorre agli integratori – a volte anche in forma “fai-da-te”, utilizzando ad esempio gli yogurt. Si tratta di composti vegetali naturali come i fitosteroli che avendo una struttura chimica simile a quella del colesterolo riescono in pratica a “imbrigliarlo” a livello intestinale e a prevenirne quindi l’assorbimento.
Tuttavia, contrastare il solo “assorbimento” non basta. Il colesterolo non è solo quello “assunto” con il cibo. Colesia®, che contiene anch’esso fitosteroli, interviene inoltre su altri due fondamentali parametri ovvero la sintesi e l’ossidazione, che concorrono a loro volta all’innalzamento dei livelli di colesterolo e al suo accumulo nelle arterie. Infatti questo innovativo integratore contiene anche il riso rosso fermentato, ovvero una statina naturale molto efficace nella riduzione della sintesi del colesterolo, e un’altra sostanza di origine vegetale, l’idrossitirosolo, la componente antiossidante dell’olio extravergine di oliva, in grado di ridurre l’ossidazione del colesterolo cattivo “LDL”, fenomeno che normalmente porta alla formazione delle pericolose placche sulla parete interna delle arterie.
Non tutti gli integratori sono uguali, infatti, ed è necessario fare una distinzione a monte per quanto riguarda la loro qualità, avverte il Prof. Volpe (guarda l’intervista sulla qualità degli integratori), perché questo “pianeta” è immenso, e non sempre la pubblicità in materia è corretta e trasparente.
Un prodotto come Colesia® ad esempio, oltre alla sua triplice azione, si differenzia dalla stragrande maggioranza degli integratori in commercio per un livello qualitativo elevatissimo. Scrupolosa selezione dei fornitori di materie prime, controlli di qualità su ogni lotto – non “semplici” monitoraggi – e anche nel prodotto finito, oltre a dosaggi analitici degli ingredienti, rappresentano fondamentali “point of difference” di questo integratore.
Infine, per la massima sicurezza ed efficacia – ricorda il Dott. Arrigo F.G. Cicero, Farmacologo Clinico dell’Università di Bologna e Presidente SINut (Società Italiana di Nutraceutica) – è necessario rivolgersi a prodotti formulati e commercializzati da aziende farmaceutiche, che abbiano propri laboratori di produzione e svolgano soprattutto approfonditi controlli delle materie prime e dei cicli produttivi, con elevati livelli di certificazione.
Ultimo aggiornamento 26 / 04 / 2017