Il Prof. Alessandro Mugelli, Ordinario di Farmacologia e Direttore del Dipartimento NEUROFARBA Neuroscienze, area del Farmaco e Salute del Bambino presso l’Università di Firenze, ci spiega il meccanismo di azione degli Omega-3 , dall’azione anti-aritmica, a quella sui trigliceridi, con un importante ruolo preventivo per la salute cardio-vascolare.
In particolare il Prof. Mugelli sottolinea che a certi dosaggi queste sostanze sono in grado di modulare l’attività elettrica del cuore, prevenendo la comparsa di aritmia cardiaca, ma svolgono anche una preziosa funzione anti-aggregante, contrastando la formazione di trombi e coaguli.

Per quanto riguarda il meccanismo d’azione degli Omega-3, queste sostanze si inseriscono nelle membrane cellulari e ne modulano tutta una serie di funzioni. Ad esempio, una funzione molto importante è quella elettrica all’interno dei miociti cardiaci: alcuni studi hanno dimostrato un’azione anti aritmica di queste sostanze – date a certi dosaggi con certe modalità – e naturalmente questo è dovuto al fatto che queste sostanze sono in grado di modulare l’attività elettrica del cuore, quindi in qualche misura, impedire la comparsa di alterazioni che poi possono portare all’aritmia.
Lo stesso vale per il loro inserimento in altri tipi cellulari: ad esempio possono essere le piastrine, con un’azione anti-aggregante.
Gli Omega-3 sono quindi in grado di interagire con dei sistemi di trasduzione del segnale e questo fatto conferisce a queste molecole un meccanismo di protezione molto ampia su varie funzioni cardiache.